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Icona no 31
Formato : 26 x 31 cm.
Tavola in tiglio
Tempera. Aureola e fondo dorati con foglie d'oro.
San Giorgio liberò la città di Siline da un drago feroce, divoratore di animali e di bambini. Questo drago viveva vicino a uno stagno ed esigeva come riscatto giovani donne da divorare. Quando rimase soltanto la figlia del re da offrire al mostro per salvare la città, questa, vestita con gli abiti reali andò incontro al drago. In cammino incrociò san Giorgio e gli raccontò la sua disgrazia. Giorgio, in nome di Cristo, andò a combattere il drago e liberò la principessa. La città si convertì al Cristianesimo.
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